Estratti da "Mito e Realtà di Atlantide"

Il tema della civilizzazione di Atlantide è uno degli argomenti che ha motivato più scritti nel corso della storia. Tuttavia, grazie a quest’opera, molti enigmi e misteri vengono svelati sotto la luce della conoscenza, rivelandoci un messaggio che questi popoli lasciarono all’attuale umanità.

“Prove dell’esistenza di Atlantide sono ovunque; nelle perlustrazioni del mare, in tante tradizioni e leggende, negli studi linguistici, nella flora, nella fauna, etc. Le osservazioni cartografiche hanno dimostrato che nelle profondità dell’Atlantico s’innalza una cordigliera con varie biforcazioni, come sono le isole Tristan, le Acuñas, le Azzorre, Ascensiòn, le Bermuda, Puerto Rico, Capo Verde, Madeira e molte altre ancora …”

“D’altra parte, Platone, discepolo di Socrate, ci dice nel suo ‘Crizia’ che il Re più antico dell’isola si chiamò Atlas e che aveva dato il suo nome all’oceano ed all’isola che governava.”

“La città di Tartesso o popolo Tartessiano, vicino alla foce del fiume Guadalquivir, fornì agli archeologi l’inizio di una pista che potrebbe condurci sulle impronte del leggendario continente.”

“In realtà, la civilizzazione Atlante era formata da sette grandi isole che non solo inglobarono l’oceano Atlantico, bensì anche altre terre come Messico, Egitto, l’isola di Creta, le parti alte del Tibet, parte dell’America del Sud, Perù, Bolivia, la Penisola Iberica, le Isole Britanniche, India, la potente Fenicia, etc.”

“Molti popoli antichi seppero custodire gelosamente i segreti che gli lasciarono i loro padri gli Atlantidei. Ricordiamo gli egiziani, come conservarono per secoli gli insegnamenti dei loro antenati Atlantidei. La medicina energetica, l’astronomia, le scienze pure, etc.”

“Realmente, le quattro mappe di Elliott Scott ci invitano ad una profonda investigazione; vi possiamo vedere i diversi periodi attraverso cui i continenti sono passati, fino all’ultima glaciazione Atlantidea, poiché sappiamo bene che la distruzione di Atlantide avvenne, fondamentalmente, con tre grandi cataclismi …”

“La prima catastrofe fu 800.000 anni fa; la seconda 200.000 anni fa e la terza, che fu definitiva, 12.000 anni fa. Realmente, tanto della prima come della seconda, poco è registrato nella storia, diversamente dal terzo grande cataclisma di 12.000 anni fa, che possiamo corroborare in diversi scritti antichi, tradizioni, leggende, geologia terrestre, etc.”